Il gruppo armatoriale Moby Spa dichiara guerra a Rolls-Royce. Conclusa la prima serie di indagini tecniche sulla rottura di una pala dell'elica sinistra della
Moby Freedom, avvenuta al largo delle coste sarde nello scorso agosto (
inforMARE del
17 agosto 2004), la società italiana ha annunciato oggi che avanzerà una richiesta di danni materiali e d'immagine per circa 29 milioni di euro.
Dai primi controlli effettuati dopo l'incidente - ha spiegato Moby - emerse che una pala si era spezzata e cinque ulteriori pale manifestavano lesioni in corrispondenza della loro radice. Secondo quanto afferma la società italiana, le perizie effettuate sull'intero lotto di 20 pale consegnato da Rolls-Royce al momento della costruzione delle due navi gemelle
Moby Freedom e
Moby Wonder, la cui realizzazione era stata subappaltata ad una fonderia norvegese e ad un costruttore svedese, concorderebbero nel «constatare evidenti difetti su almeno sei pale». In particolare cinque pale presenterebbero delle "saldature" alla radice.
Moby ha affermato che un controllo sulla unità gemella del
Moby Freedom, il
Moby Wonder, avrebbe evidenziato ancora una volta la presenza di saldature. La società italiana ha quindi deciso di effettuare controlli anche sulle dieci pale appena consegnate da Rolls-Royce per la nuova
Moby Aki, attualmente in costruzione nello stabilimento di Fincantieri ad Ancona: «una pala - ha dichiarato Moby - è stata rifiutata in quanto evidenziava ancora una volta la presenza di saldature».
Moby contesta sia la progettazione strutturale delle pale che la qualità delle proprietà meccaniche dell'acciaio inossidabile impiegato per la loro costruzione: in fase di progettazione si sarebbe tenuto conto solo «delle condizioni di marcia avanti a tutta forza ma non di quelle più gravose; marcia indietro in manovra»; inoltre la struttura dell'acciaio sarebbe vicina a quella del "grezzo fuso", e quindi molto distante dalla struttura richiesta dalle normative, un fatto - ha sottolineato la compagnia - «ancor più grave se si considera che le eliche in questione appartengono alla categoria "Ice Class" ovvero idonee ad operare in piena sicurezza anche fra i ghiacci (massimo standard prestazionale)».
Moby ha reso noto di aver commissionato a Wartsila-Lips 20 nuove pale per un valore di 1.290.000 euro che sostituiranno sia quelle della
Moby Freedom sia quelle della nave gemella
Moby Wonder. «I nostri clienti - ha dichiarato il presidente della compagnia, Vincenzo Onorato - sono e restano il vero valore dell'azienda. Ho deciso di provvedere alla sostituzione di tutte le eliche, anche se non tutte registrano al momento gli stessi difetti e danni. La sicurezza dei miei passeggeri per me non ha prezzo!».