La Port Autonome Nantes Saint-Nazaire ha fissato il budget previsionale per il 2005, che prevede investimenti per 23,8 milioni di euro, di cui due terzi a carico dell'ente portuale, e un incremento medio dell'1,4% delle tariffe applicate alle navi e dell'1,0% di quelle alle merci.
La port authority dello scalo francese prevede per il prossimo anno un traffico di 32,6 milioni di tonnellate di merci. Nei primi undici mesi di quest'anno il traffico è ammontato a 29,8 milioni di tonnellate, con una progressione del 5,9% rispetto al corrispondente periodo del 2003. Il settore energetico ha registrato il rilevante incremento del traffico petrolifero, attestatosi a 10,0 milioni di tonnellate (+35,1%), e la flessione dei traffici di prodotti raffinati (4,9 milioni di tonnellate, -6,6%), di gas naturale liquefatto (5,1 milioni di tonnellate, -1,9%) e di carbone (1,1 milioni di tonnellate, -23,6%). Nel comparto non energetico i traffici containerizzati sono cresciuti del 3,9% a 1,3 milioni di tonnellate, mentre sono calati i traffici di mangimi (1,9 milioni di tonnellate, -9,8%), di cereali (701mila tonnellate, -27,1%), di legname (204mila tonnellate, -0,1%) e i traffici ro-ro (586mila tonnellate, -6,1%).