Shell Energy Europe B.V. ed ERG Power & Gas Spa hanno siglato un accordo per lo sviluppo di un terminal per la rigassificazione di gas naturale liquefatto all'interno del triangolo industriale di Priolo-Melilli-Augusta, in provincia di Siracusa. La capacità prevista del terminal è di otto miliardi di metri cubi annui, con un investimento di circa 400 milioni di euro.
Una volta ottenuti i permessi necessari - hanno precisato oggi Shell ed ERG - la costruzione del terminal dovrebbe iniziare nel 2007, per entrare in produzione nel 2010. I due gruppi hanno già completato le fasi preliminari della progettazione e sono in procinto di avviare l'iter autorizzativo.
L'Italia, per dimensioni - hanno osservato Shell ed ERG - è il terzo mercato europeo del gas naturale. La realizzazione di un terminale GNL in Italia rappresenta un elemento significativo della strategia del gruppo Shell nel mercato europeo del gas naturale e garantirebbe all'Italia una fonte alternativa per l'approvvigionamento di gas: «la possibile realizzazione del terminale per gas naturale liquefatto in Italia - ha confermato Michael O'Callaghan, amministratore delegato di Shell Energy Europe - rappresenta un passo avanti fondamentale per la realizzazione della nostra strategia globale ed europea del gas naturale. L'anno scorso Shell Italia ha iniziato ad operare nel mercato italiano del gas naturale dando avvio alle attività di marketing e questo progetto è segno del nostro impegno serio e di lungo periodo in Italia».
«La possibile realizzazione del terminale per gas naturale liquefatto - ha detto l'amministratore delegato del gruppo ERG, Alessandro Garrone - s'inquadra nella strategia "multi-energy" del gruppo ERG che, con l'avvio di questo progetto, conferma la propria intenzione di entrare nel mercato italiano del gas naturale svolgendo un ruolo di operatore stabile nel lungo periodo».