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Nel 2004 i terminal di P&O Ports hanno registrato una movimentazione record di 13,8 milioni di teu (+22%)
Nel 2004 il gruppo P&O ha riportato un passivo netto di 320,2 milioni di sterline
8 marzo 2005
Lo scorso anno il gruppo P&O ha riportato un passivo netto di 320,2 milioni di sterline
Le attività portuali rappresentano sempre più il pilastro su cui si regge l'economia del gruppo britannico P&O. I dati preliminari dell'esercizio 2004 - resi noti oggi - mostrano come i risultati della divisione portuale P&O Ports e della compagnia di trasporto marittimo containerizzato P&O Nedlloyd, compagnia nella quale - nel corso del 2004 - P&O ha però ridotto la partecipazione dal 50% al 25% (inforMARE del 2 febbraio 2004), abbiano parzialmente compensato le performance negative della divisione traghetti P&O Ferries.
su un fatturato di 3,057,4 milioni di sterline, contro un passivo netto di 52,5 milioni su un fatturato di 4.137,9 milioni di sterline nell'esercizio precedente. Sul risultato pesano oneri straordinari per 380,2 milioni di sterline, di cui 267,1 milioni di sterline attribuibili alle difficoltà del comparto dei traghetti e alla relativa ristrutturazione del settore annunciata nello scorso settembre (inforMARE del 28 settembre 2004) e 65,4 milioni di sterline alla riduzione della partecipazione del gruppo in P&O Nedlloyd.
Il gruppo ha riportato un passivo operativo di 34,4 milioni di sterline, contro un utile operativo di 174,7 milioni di sterline nell'anno precedente. Nel 2004 P&O ha ridotto l'indebitamento netto a 1.029,6 milioni di sterline, contro 1.502,7 milioni di sterline a fine 2003.
Lo scorso anno il giro d'affari della divisione P&O Ports è ammontato a 1.019,3 milioni di sterline e l'utile operativo a 158,1 milioni di sterline, rispettivamente con incrementi del 7,9% e del 22,5% sui 944,8 milioni e 129,1 milioni di sterline totalizzati nel 2003. Lo scorso anno i container terminal che fanno capo a P&O Ports hanno registrato una movimentazione record di 13,8 milioni di teu, con una crescita del 22% sul 2003. Il tasso di crescita depurato dagli effetti delle acquisizioni è stato del 15%. A fine 2004 la capacità di movimentazione dei terminal portuali del gruppo ammontava ad oltre 15 milioni di teu, con diritti per espandere le attività e quindi la capacità di movimentazione a 31 milioni di teu. Per la fine del 2005 P&O Ports prevede di raggiungere una capacità di movimentazione di circa 17 milioni di teu.
Nel 2004 il comparto del trasporto marittimo containerizzato ha totalizzato un fatturato di 478,9 milioni di sterline, contro 1.685,1 milioni di sterline nel 2003, quando la quota di partecipazione di P&O in P&O Nedlloyd ammontava ancora al 50% del capitale; l'utile operativo è stato di 55,5 milioni di sterline, con una progressione del 215,3% rispetto a 17,6 milioni di sterline nel 2003.
P&O Ferries ha archiviato il 2004 con un passivo operativo di 281,4 milioni di sterline su un fatturato di 984,0 milioni di sterline, contro un passivo operativo di 40,0 milioni di sterline su un fatturato di 1.081,0 milioni nel 2003. Lo scorso anno il volume delle merci trasportate ha subito un calo del 5% e il numero dei passeggeri trasportati è sceso del 3%.
Lo scorso anno la divisione Cold Logistics ha registrato un utile operativo di 7,4 milioni di sterline su un fatturato di 205,6 milioni di sterline (rispettivamente 16,4 milioni e 210,5 milioni nel 2003) e la divisione Property un utile operativo di 26,0 milioni di sterline su un fatturato di 369,6 milioni di sterline (rispettivamente 39,8 milioni e 216,5 milioni nel 2003).
P&O trading statistics : October to December 2004
(Source: P&O)
PORTS
Throughput(1) (TEU(2) '000)
Q4
Full Year
2004
2003
2004
2003
By Region
Asia
1,517
1,202
5,792
4,631
Americas
564
475
2,178
1,780
Europe
978
972
3,913
3,246
ANZ
561
483
1,918
1,688
Total(3)
3,620
3,132
13,801
11,345
(1)
Throughput is reported on an equity-adjusted basis i.e. 100% of volumes through subsidiaries plus the equity share of associate and joint venture volumes. Therefore equity-adjusted throughput recognises the actual volume that contributes to P&O Ports' earnings as reported in its profit and loss statement.
(2)
TEU = twenty foot equivalent unit. This is a standard size of container and a common measure of capacity in the container logistics business.
(3)
Throughput in Q4 2004 was 16% higher than in Q4 2003 with 13% attributable to organic growth. This meant that, for the full year, growth in throughput was 22% with 15% attributable to organic growth.
FERRIES
Carryings ('000)
Q4(2)
Full Year(2)
Proforma(3)
2004
2003
2004
2003
2004
2003
Freight Units
Short Sea (1)
261
236
999
959
999
959
Other Routes
243
225
937
886
830
762
Total
504
461
1,936
1,845
1,829
1,721
Cars + coaches
Short Sea
316
382
1,494
1,614
1,494
1,614
Other Routes
140
161
831
846
391
400
Total
456
543
2,325
2,460
1,885
2,014
Passengers
Short Sea
1,987
2,192
9,277
9,681
9,277
9,681
Other Routes
682
724
3,495
3,512
1,946
1,970
Total
2,669
2,916
12,772
13,193
11,223
11,651
(1)
'Short Sea' is the Dover-Calais route. 'Other Routes' is an aggregation of P&O Ferries' other routes around the UK, namely North Sea, Irish Sea and the Western Channel.
(2)
Carryings are reported for continuing routes only and consequently the data has been restated to exclude the routes closed or discontinued during 2003/4. These are the Mostyn-Dublin, Dublin-Cherbourg and Fleetwood-Larne routes on the Irish Sea.
(3)
Proforma carryings are restated to exclude those routes which either have, or are proposed to be, closed per the Ferries fundamental business review announced on 28 September 2004. These are the Portsmouth-Cherbourg, Portsmouth-Caen, Rosslare-Cherbourg and Portsmouth-Le Havre route.
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