Mitsui O.S.K. Lines (MOL) ha annunciato oggi la decisione di abbandonare il Westbound Transpacific Stabilization Agreement (WTSA) e il Canada Westbound Transpacific Stabilization Agreement (CWTSA), gruppi armatoriali di cui la compagnia di navigazione giapponese è membro fondatore, con effetto dal prossimo 12 giugno.
«Dopo un'analisi molto attenta della questione - ha detto l'amministratore delegato della divisione dei servizi di linea di MOL, Hiroyuki Sato - abbiamo concluso che gli interessi di MOL e dei suoi clienti saranno serviti meglio se MOL opererà le proprie attività al di fuori del WTSA e del CWTSA».
Il Westbound Transpacific Stabilization Agreement è costituito - oltre che da MOL - dalle compagnie APL, China Shipping, COSCO, Evergreen, Hanjin Shipping, Hapag-Lloyd Container Line, Hyundai Merchant Marine, "K" Line, NYK Line, OOCL, P&O Nedlloyd e Yang Ming Line.
Il CWTSA è formato da APL, COSCO, Evergreen, Hanjin Shipping, Hapag-Lloyd Container Line, Hyundai Merchant Marine, "K" Line, Lykes Lines, P&O Nedlloyd, NYK Line e OOCL.
Inoltre la compagnia giapponese ha annunciato la modifica del servizio tra Giappone, Asia, Sud Africa e costa est del Sud America. Attualmente la linea è operata in joint service con P&O Nedlloyd. A metà del prossimo luglio MOL interromperà la partnership e avvierà un nuovo joint service con Pacific International Lines (PIL). Il nuovo servizio sarà operato con 11 portacontainer della capacità unitaria di 2.800 teu, di cui otto fornite da MOL e tre da PIL.
La nuova rotazione del servizio sarà la seguente: Kobe (lun/lun), Yokohama (mar/mer), Nagoya (mer/gio), Pusan (ven/sab), Shanghai (dom/dom), Shenzhen (mar/mer), Hong Kong (mer/mer), Singapore (dom/dom), Durban (ven/sab), Santos (dom/lun), Buenos Aires (gio/ven), Montevideo (ven/ven), San Francisco do Sul (dom/lun), Paranagua (lun/mar), Santos (mer/mer), Rio de Janeiro (gio/ven), Capetown (ven/sab), Port Elizabeth (lun/mar), Singapore (sab/dom), Hong Kong (mer/mer), Kobe (lun/lun).