Nei primi quattro mesi di quest'anno Corsica Ferries ha trasportato 250mila passeggeri sulle proprie navi impiegate sulle rotte con la Corsica, con un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo del 2004. Le merci imbarcate sulle navi gialle della compagnia sono cresciute del 20% rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno.
Rendendo noti oggi i dati di traffico della prima parte del 2005, Corsica Ferries ha sottolineato di aver raggiunto il 65% del mercato dei collegamenti con la Corsica, cioè la piena leadership del mercato, ed ha evidenziato il ruolo sempre più strategico che gioca il terminal esclusivo della compagnia nel porto di Savona Vado, dal quale partono dall'Italia (insieme al porto di Livorno) i traghetti di Corsica Ferries diretti in Corsica (porti di Bastia e Calvi). «I turisti - ha osservato l'amministratore delegato di Corsica Ferries per l'Italia, Euan Lonmon - preferiscono sfruttare questo scalo snello e ben collegato con la grande viabilità e, anche per il trasporto merci, il terminal di Savona Vado si sta ponendo come alternativa valida ai porti francesi tradizionali per i collegamenti con la Corsica».