La Commissione Europea ha inviato ad Austria, Finlandia, Portogallo, Slovacchia, Cipro ed Estonia un parere motivato circa la mancata trasposizione nella legislazione nazionale di alcune direttive sulla sicurezza dei passeggeri delle navi.
Inoltre Bruxelles ha inviato pareri motivati a Belgio ed Ungheria per non aver rispettato le normative comunitarie sullo sviluppo e l'utilizzo di strutture portuali destinate a ricevere e trattare gli scarichi delle navi e i residui di carico.
Infine la Commissione Europea ha adottato un parere motivato contro la Polonia per la non conformità delle misure adottare per trasporre le norme europee relative alle formalità da applicarsi alle navi in partenza o arrivo nei porti dell'Unione Europea.