Nel corso della riunione odierna, che ha sancito l'assegnazione del sesto modulo del container terminal di Voltri alla VTE (i
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13 luglio 2005), il Comitato Portuale di Genova ha dato mandato al presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Giovanni Novi, affinché nella prossima riunione del Comitato, in sede di discussione del piano particolareggiato dell'area di Voltri, venga suggerita la ricerca di uno spazio di circa 200.000 metri quadrati che possa essere alternativo al riempimento di Voltri 2 che, con modifica del vigente piano regolatore portuale, sarà destinato invece al terminal per le autostrade del mare, al porticciolo dei pescherecci e ai servizi destinati agli abitanti del ponente come previsto dall'affresco elaborato dall'architetto Renzo Piano per il porto di Genova.
Il Comitato Portuale ha approvato a maggioranza anche l'assegnazione del servizio di manovre ferroviarie in ambito portuale all'associazione temporanea di imprese Serfer Servizi Ferroviari Srl/Consorzio Abaco Srl per un triennio dalla data del provvedimento di concessione. Il Comitato ha dato mandato al presidente Novi di provvedere alla formale consegna del servizio mediante definizione del rapporto convenzionale entro 60 giorni dalla delibera, previa acquisizione del piano industriale e della sicurezza da parte della società, nonché definizione dei rapporti con RFI e Trenitalia relativi all'estensione del servizio di manovra portuale fino al parco ferroviario del Campasso.
Inoltre il Comitato Portuale ha approvato il provvedimento per il servizio integrativo antincendio su navi ai lavori presso i bacini di carenaggio. A tale servizio potranno essere adibiti, oltre al Corpo dei Vigili del Fuoco, anche le ditte autorizzate ad espletare il servizio integrativo antincendio nel porto di Genova.
Infine il Comitato ha prolungato le durate delle concessioni demaniali a Stazioni Marittime Spa in ragione della realizzazione del progetto relativo alla "piastra" da adibire a parcheggio a Ponte Caracciolo, per la cui costruzione sono previsti investimenti pari a circa 6,5 milioni di euro, e a società Porto Antico Spa, impegnata a realizzare e gestire un centro polifunzionale incentrato sull'insediamento di attività ludico-culturali e di un terminal crociere a Ponte Parodi.