Venerdì scorso il governatore dello Stato brasiliano di Santa Catarina, Luiz Henrique da Siveira, ha sottoscritto l'accordo per la costruzione del primo container terminal privato della nazione. L'impianto, denominato Tecon Santa Catarina (TSC), sarà localizzato nella baia di Babitonga a Itapoá, nella parte settentrionale dello Stato di Santa Catarina, e sarà realizzato in joint venture dalla brasiliana Conglomerado Battistella e dalla connazionale compagnia di navigazione Aliança del gruppo tedesco Hamburg Süd.
È previsto un investimento complessivo di 100 milioni di dollari, di cui 44 milioni investiti complessivamente dalla joint venture Battistella - Aliança, che parteciperanno rispettivamente con il 70% e il 30% all'iniziativa, e 56 milioni di dollari dal Banco Interamericano de Desenvolvimento (BID).
La prima fase del progetto sarà portata a termine nel 2007. Secondo le previsioni, il nuovo terminal avrà una capacità di movimentazione annua pari a 300mila teu entro tre anni dall'inizio dell'attività e pari a 500mila teu entro cinque anni. Quanto l'impianto sarà completato creerà 300 posti di lavoro diretti e circa mille indiretti.
È prevista la realizzazione di una banchina di mille metri lineari, attrezzata con otto gru di banchina dell'ultima generazione, che consentirà l'accosto contemporaneo di tre navi. La profondità naturale del fondale del terminal sarà di 16 metri. L'impianto coprirà un'area di 350mila metri quadrati.