Si è svolta martedì scorso a Colón, alla presenza del presidente della Repubblica di Panama, Martín Torrijos Espino, la cerimonia di consegna allo Stato di un assegno di 102 milioni di balboa (102 milioni di dollari USA) staccato dalla Panama Ports Company, (PPC).
L'importo sarà versato nelle casse panamensi e sarà utilizzato in parte per effettuare i lavori di ampliamento di porto di Cristóbal e la costruzione di un nuovo terminal destinato al traffico di cereali che sarà gestito dalla Inversión de Desarrollo Posicional (IDP).
Secondo le previsioni, tali opere genereranno oltre mille posti di lavoro nella fase di costruzione e cinquemila una volta divenute operative le nuove infrastrutture.
I 102 milioni di balboa sono la somma che la società terminalista PPC del gruppo Hutchison Port Holdings ha concordato con il governo panamense quale compensazione degli sgravi che il precedente governo di Panama aveva concesso alla società con una procedura che il nuovo esecutivo ha giudicato irregolare (
inforMARE dell'
8 settembre 2005).
Circa 200 milioni di balboa saranno destinati all'ampliamento del porto di Cristóbal. I lavori prevedono tra l'altro la realizzazione di una banchina di 320 metri lineari per consentire l'attracco delle portacontainer post-Panamax. Saranno inoltre acquistate attrezzature per la movimentazione dei container.