Nell'anno fiscale 2005, conclusosi lo scorso 30 settembre, il canale di Panama è stato attraversato da 14.011 navi, con una lieve flessione rispetto alle 14.035 unità transitate nell'anno fiscale precedente (
inforMARE del
10 novembre 2004). Il volume complessivo del carico delle navi transitate nella via d'acqua è ammontato alla quota record di 279,1 milioni di tonnellate PC/UMS (Panama Canal/Universal Measurement System), in crescita del 4,5% rispetto all'anno fiscale 2004. I carichi containerizzati sono stati pari a 97,8 milioni di tonnellate PC/UMS (+13,1%).
Particolarmente rilevante è stato l'aumento del passaggio di navi della lunghezza di almeno 900 piedi, attestatesi nell'anno fiscale 2005 a 1.310 transiti (+10,1%).
Il tempo medio di transito delle navi è sceso complessivamente del 7,8% a 24,58 ore (26,66 ore nell'anno fiscale 2004). Il tempo medio di transito delle navi che avevano prenotato l'attraversamento del canale (pari ad oltre il 50% dei transiti) è stato di 16,4 ore, analogo a quello dell'anno precedente.
La percentuale degli incidenti su 1.100 transiti di navi è stata pari allo 0,94%, contro 0,78% su 1.100 transiti nell'anno fiscale 2004.
Ieri intanto l'Autoridad del Canal de Panamá (ACP) ha confermato di avere allo studio un progetto per l'ampliamento del canale e di essere pronta a rinunciare al piano se si rivelerà troppo oneroso e tale da comportare una riduzione drastica degli introiti derivanti dai transiti per finanziarlo.