Il governo di Hong Kong ha sollecitato l'invio di manifestazioni d'interesse per la realizzazione di un nuovo terminal crocieristico. Le proposte, che dovranno pervenire entro il prossimo 31 dicembre - ha spiegato ieri l'esecutivo - serviranno ad ottenere un feedback dal mercato e a valutare se ci sono - oltre all'area Kai Tak, che ospitava il vecchio aeroporto della città - altri siti idonei alla costruzione di un nuovo terminal prima del 2011.
«Non è una gara», ha precisato un portavoce del governo. «Attualmente - ha spiegato - stiamo accelerando la procedura per sviluppare un terminal crocieristico a Kai Tak. Tuttavia, prima di confermare l'opzione progettuale di Kai Tak, abbiamo bisogno di verificare se, oltre a Kai Tak, ci sono siti idonei che possono consentire una più rapida realizzazione di un terminal crociere per soddisfare le richieste dell'industria turistica. Visto che la realizzazione di un nuovo terminal crocieristico comporta l'utilizzo di preziose risorse territoriali al Victoria Harbour ed un investimento notevole, prima di prendere la decisione finale dobbiamo assicurarci che il sito prescelto sia il migliore disponibile e che sia accettabile dal punto di vista della pianificazione cittadina».
Sottolineando che Hong Kong ha bisogno al più presto di un nuovo terminal crocieristico, il portavoce ha ricordato che per molto tempo il governo ha considerato l'area al termine della pista dell'ex Kai Tak Airport a sud-est di Kowloon quale luogo ideale per la realizzazione di nuove infrastrutture terminalistiche per le crociere. Infatti, oltre alla sua collocazione centrale nell'ambito del Victoria Harbour, l'area è tecnicamente sfruttabile e presenta possibilità di espansione. Tuttavia - secondo l'esecutivo - la tempistica della procedura del Kai Tak Planning Review non può soddisfare le esigenze dell'industria crocieristica. Se da un lato il governo attenderà gli esiti di tale procedura, che consentirà il completamento della realizzazione del terminal crocieristico nel 2011, dall'altro l'esecutivo sta cercando un'area alternativa che consenta di sviluppare più rapidamente l'attività crocieristica.
Le nuove proposte dovranno rispettare alcune condizioni: il terminal dovrà essere collocato nell'area Victoria Harbour; dovrà essere realizzabile con una tempistica più rapida rispetto a quella del terminal al Kai Tak; dovrà essere flessibile e in grado di accogliere le navi da crociera più grandi. Inoltre l'area dovrà essere oggetto di una gara.
«Se, con questo invito a presentare manifestazioni d'interesse, non potremo scegliere una proposta che soddisfi tutti i nostri requisiti - ha rilevato il portavoce - il governo non prenderà in considerazione alcun altro sito al di fuori di Kai Tak e si concentrerà sulla realizzazione di un nuovo terminal crociere a Kai Tak. Se invece tali proposte ci saranno, il governo seguirà le procedure di pianificazione vigenti effettuando un esame approfondito dell'idoneità di tutte le aree proposte per la realizzazione del nuovo terminal crocieristico e, dopo una consultazione pubblica, porrà l'area in gara».