La nave ro-ro portacontainer
Jolly Verde della compagnia di navigazione Ignazio Messina & C. è in partenza da Genova con a bordo un ponte prefabbricato che sarà sbarcato a Mombasa per essere trasportato via terra nella località sudanese di Yrol.
Il ponte, uno dei più grandi del suo genere, collegherà le due sponde del fiume Payee in una località a circa 14 chilometri da Yrol e sarà utilizzato per garantire alla popolazione dell'insediamento un collegamento breve e sicuro nel corso di tutto l'anno e sconfiggere l'isolamento di questa comunità nella stagione delle grandi piogge. Ad Yrol operano una scuola, un ospedale e una missione, ma mancano i più elementari servizi (luce e acqua corrente). La comunità locale è per parte dell'anno isolata non potendo contare su un collegamento sicuro via terra con il resto del paese essendo chiusa ad ovest e ad est dal corso di due fiumi, il Nilo Bianco e il Payee.
Lungo circa 85 metri e largo 7, il ponte è composto da due campate centrali ed è stato realizzato e pre-montato in Italia. L'idea del ponte è stata lanciata da monsignor Mazzolari, vescovo di Rumbek (Sudan) e il trasporto via mare viene effettuato gratuitamente dalla compagnia genovese Messina. Dall'Italia arriveranno a Yrol anche un camion fuoristrada, due mezzi fuoristrada per il trasporto di persone e due gruppi elettrogeni.