La Commissione Europea ha proposto oggi l'abrogazione delle esenzioni antitrust di cui godono le conference marittime. «L'industria marittima europea - ha detto il commissario europeo al Mercato interno, Charlie McCreevy - è solida ed ha tutto da guadagnare da un mercato competitivo. I clienti chiedono che l'attività in questo settore sia condotta come in tutti gli altri settori. Faccio appello al Consiglio perché adotti questa proposta rapidamente, così che possa apportare benefici all'economia dell'Unione Europea».
Le esenzioni rispetto all'articolo 81 delle norme sulla concorrenza del Trattato CE che vieta l'attuazione di pratiche restrittive della concorrenza, stabilite dal regolamento 4056/86 del Consiglio UE, consentono alle compagnie di navigazione di fissare congiuntamente tariffe e capacità.
Secondo la Commissione Europea, la cancellazione delle esenzioni determinerebbe un calo dei noli senza influire sulla qualità del trasporto. Inoltre la proposta di Bruxelles prevede che anche i servizi tramp e di cabotaggio ricadano nel campo d'applicazione delle normative sulla concorrenza (regolamento CE 1/2003), in modo da dare alla Commissione la giurisdizione per applicare queste normative ai settori.
La proposta della Commissione Europea sarà inviata al Consiglio dei ministri dell'UE per l'adozione a maggioranza qualificata e al Parlamento europeo per consultazione.