Il gruppo PSA di Singapore ha comunicato oggi di aver deciso di non presentare una nuova offerta per l'acquisizione dell'inglese P&O superiore a quella avanzata dalla DP World di Dubai, basata sul prezzo di 520 pence per ciascuna azione postergata di P&O (
inforMARE del
27 gennaio 2006).
«PSA - ha dichiarato il gruppo di Singapore - ritiene che le attività di P&O rappresentino un'opportunità interessante da inserire nel nostro portafoglio globale. Inoltre riteniamo che il prezzo di 470 pence da noi offerto per ciascuna azione postergata rappresenti un valore rilevante ed equo. Secondo PSA, pagare più di questo prezzo non sarebbe conciliabile con i criteri commerciali e con il futuro successo di PSA».
Pertanto il gruppo asiatico ha annunciato di «aver deciso di non aumentare la propria offerta e quindi di non perseguire più l'acquisizione di P&O».