Grazie alla ratifica odierna da parte del Messico, il protocollo del 1996 alla convenzione del 1972 sulla prevenzione dell'inquinamento marino causato dallo scarico di rifiuti o di altre sostanze entrerà in vigore il prossimo 26 marzo. Il Messico è la ventiseiesima nazione ad aver ratificato il protocollo. La ratifica è stata depositata presso la sede londinese dell'International Maritime Organization (IMO) dall'ambasciatore del Messico presso il Regno Unito, Juan José Bremer CVO.
«Ora che il numero necessario di ratifiche è stato raggiunto - ha commentato il segretario generale dell'IMO, Efthimios E. Mitropoulos - il protocollo del 1996 entrerà in vigore, aggiungendo così un'altra pietra miliare per l'ambiente marino. L'applicazione dell'approccio precauzionale del protocollo avrà un impatto significativo sulla salvaguardia dell'ambiente marino dagli scarichi in mare».
La convenzione del 1972 permette lo scarico in mare di rifiuti con l'eccezione di sostante incluse in un elenco, mentre il protocollo del 1996 stabilisce la proibizione dello scarico in mare di sostanze, ad eccezione di alcune sostante incluse in un apposito elenco che comprende: materiale di dragaggio, fanghi di depurazione, scarti di pesce o materiali residui del trattamento industriale del pesce, navi, piattaforme e altri impianti artificiali in mare, materie geologiche inerti, inorganiche, materie organiche di origine naturale e strutture di grande mole composte principalmente da ferro, cemento, acciaio o materiali non nocivi.