Fondazione Politecnico di Milano e Siemens Italia stanno sviluppando un progetto che ha l'obiettivo di realizzare una piattaforma tecnologica, comprendente strumenti hardware, software, sensori e impianti di telecomunicazioni, per l'erogazione di servizi connessi alla gestione delle flotte e degli interporti, con particolare attenzione alla pianificazione del trasporto delle merci pericolose e dei carichi eccezionali.ù
Il progetto, denominato EASyLOG (E-Adaptive Services for LOGistics), , in parte finanziati dal ministero dell'Innovazione, dell'Università e della Ricerca (M.I.U.R.), ed è svolto in collaborazione con Politecnico di Milano, Siemens Informatica e la sua controllata Italdata, Istituto Trasporti e Logistica e le società IRIX, Tarasconi Trasporti, LTP e C.I.M. Interporto di Novara.
«EASyLOG ' ha spiegato il direttore generale della Fondazione Politecnico di Milano, Graziano Dragoni - consentirà alle PMI operanti nel settore di esercitare un controllo attivo e in tempo reale sull'intero percorso delle proprie attrezzature, quindi maggior garanzia di sicurezza e possibilità di interventi più tempestivi in caso di emergenze e di problematiche connesse al traffico, come gli ingorghi. Gli obiettivi del progetto sono in linea con quanto espresso di recente dal Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL), circa l'incentivazione dell'adozione di sistemi ad alto contenuto tecnologico e innovativo per il controllo telematico della filiera delle merci pericolose».