Positivo l'esercizio 2005 del gruppo Lufthansa nonostante le difficoltà che caratterizzano ancora il settore del trasporto aereo. Il gruppo tedesco ha concluso l'esercizio annuale con un utile netto di 453 milioni di euro su un ricavo di 18.065 milioni di euro, in crescita rispettivamente del 12,1% e del 6,5% rispetto al 2004. L'utile operativo è stato pari a 577 milioni di euro (+50,7%).

Le spese operative nel 2005 sono ammontate a 19 miliardi di euro (+6,5% rispetto al 2004), una crescita su base annua imputabile essenzialmente al rilevante aumento del prezzo del kerosene. Le spese per il carburante infatti hanno raggiunto il livello record di 2,7 miliardi di euro, ben 843 milioni in più (+46,3%) rispetto al 2004.

«Abbiamo puntato in alto nel 2005 e abbiamo ottenuto più di quanto ci aspettassimo, nonostante i prezzi record del greggio», ha detto oggi il presidente e amministratore delegato di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber. «Abbiamo una buona posizione strategica - ha aggiunto - e stiamo registrando grandi successi in un settore di grande concorrenza. Stiamo crescendo, anche in termini di profitti, e abbiamo investito in prodotti di grande potenzialità nel futuro e nella qualità di servizi».

Mayhuber si è dichiarato anche molto soddisfatto dell'integrazione di SWISS (inforMARE del 5 luglio 2005). «Le sinergie - ha spiegato - si sviluppano più rapidamente e con effetti migliori di quanto previsto. Quest'unione offre benefici ai clienti di entrambe le compagnie aeree, che si sono già espresse positivamente rispetto all'integrazione. Il vettore svizzero prevede di raggiungere il break-even quest'anno e il ritorno all'utile nel 2007».

Per l'esercizio 2006 il consiglio di amministrazione di Lufthansa prevede un risultato operativo in linea con quello del 2005, con l'obiettivo a medio termine di un utile operativo pari a un miliardo di euro entro il 2008.