Il prossimo 22 giugno alle ore 18.00 si svolgerà l'inaugurazione dell'Interporto di Civitavecchia. La nuova piattaforma logistica, che copre un'area di circa 50 ettari, comprende un terminal di trasporti intermodali costituito da grandi piazzali dove vengono movimentate e stoccate grandi unità di scarico (casse mobili, containers e semirimorchi, che utilizzano entrambe le modalità ferroviaria e stradale), un terminal trasporti misti ferro-gomma costituito da un magazzino di circa 7.000 metri quadrati destinato allo stazionamento e al carico e scarico dei carri ferroviari provenienti dal porto o dallo scalo merci della stazione ferroviaria, e un centro per l'autotrasporto costituito da cinque magazzini per una superficie complessiva di circa 36.000 metri quadrati con funzioni di stoccaggio, movimentazione, manipolazione e valorizzazione delle merci (in pallets, collettame, ecc.).
Inoltre l'interporto offre servizi ai veicoli, costituiti da officine riparazione e manutenzione autoveicoli, piazzali di sosta per i mezzi pesanti ed i semirimorchi, strutture per il soccorso stradale e per la vendita di attrezzature per il trasporto, di pezzi di ricambio ed accessori, e servizi alle persone, costituiti da servizi commerciali, di ristoro e albergo, infermeria e apparati di telecomunicazione.
Nel primo anno di attività della nuova struttura logistica è previsto un volume merci complessivo di 312.000 tonnellate, di cui 94.500 saranno manipolate per il consolidamento e deconsolidamento della merce, mentre 217.500 saranno movimentate e stoccate. L'incremento annuo della movimentazione è stato stimato intorno al 30% per il secondo anno di attività gestionale, al 20% per il terzo anno, al 15% per il quarto anno, per poi assestarsi in seguito a 707.568 tonnellate annue.