Oggi il Comitato Portuale di Genova ha approvato la formalizzazione dell'atto concessorio di Ponte Parodi, molo che sarà occupato in gran parte da strutture ad uso della città ed avrà un accosto destinato al traffico crocieristico.
Nel corso della riunione il presidente dell'Autorità Portuale, Giovanni Novi, ha comunicato che verrà formalizzata a breve l'assegnazione della concessione di Calata Bettolo al Consorzio Bettolo, composto dalla società terminalista genovese SECH (35%) e dal gruppo armatoriale Mediterranean Shipping Company (65%), mentre per l'avvio dei lavori necessari all'approntamento del terminal è atteso prossimamente il pronunciamento del Tar del Lazio sull'assegnatario della relativa gara.
Inoltre Novi ha comunicato che il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha approvato il progetto preliminare del sesto bacino di carenaggio e che la prossima settimana l'Autorità Portuale presenterà il progetto definitivo.
Novi ha informato anche il Comitato di aver ricevuto comunicazione da parte della Società per Cornigliano che il 144mila metri quadrati da destinarsi a distripark verranno consegnati all'Autorità Portuale con un anno di ritardo, facendo slittare il termine dal 2009 al 2010.
Rispondendo alle critiche mosse nei giorni scorsi dalle aziende di riparazione navale di Confindustria Genova nei confronti del piano di riassetto dell'area industriale del porto presentato dall'Agenzia Waterfront (
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20 giugno 2006), Novi - spiega una nota dell'ente portuale - «ha fornito rassicurazioni circa l'intenzione dell'Autorità Portuale di concordare con tutte le parti interessate la programmazione dei lavori per il riassetto del waterfront al fine di garantire la continuità operativa di tutto il comparto delle riparazioni navali». Inoltre, riferendosi al trasferimento di aziende portuali che operano in aree interessate da lavori, Novi «ha assicurato che l'ente portuale sta compiendo il massimo sforzo per delocalizzare le aziende costrette a spostarsi per consentire la realizzazione di alcune infrastrutture portuali senza penalizzare in alcun modo l'occupazione».
Nel corso della riunione il comandante della Capitaneria di Porto, Ammiraglio Marco Brusco, e il sindaco di Genova, Giuseppe Pericu - si legge nella nota - «hanno espresso il proprio rammarico per il clima di conflittualità che oggi contraddistingue il nostro scalo anche alla luce delle recenti polemiche, rinnovando la propria fiducia nel presidente Novi e stimolando un proficuo dibattito che ha visto partecipi tutte le parti in causa e che si è chiuso con l'auspicio di una ritrovata serenità all'insegna del dialogo».
Infine il Comitato ha approvato l'adeguamento tecnico operativo della Darsena Nautica con la relativa variazione che ammonta a circa 14 milioni di euro.