Ieri a Bruxelles è stata costituita l'International Container Standards Organisation (ICSO), un nuovo organismo che ha l'obiettivo di promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie per aumentare la sicurezza del traffico containerizzato, in particolare per prevenire il rischio che i container siano utilizzati per compiere atti terroristici.
All'ICSO hanno aderito tra gli altri Mitsubishi Corporation, GE Industrial, Siemens, J.P. Morgan Chase e Unisys Corporation. «I container - ha sottolineato il rappresentante della nuova organizzazione e managing director della tedesca SGKV, Christoph Seidelmann - è la macchina che ha fatto la globalizzazione. Deve diventare il simbolo più sicuro degli scambi mondiali». Seidelmann ha ricoperto incarichi di rilievo nell'International Standards Organisation (ISO), nel Bureau International des Containers et du Transport Intermodal (BIC) e in altre organizzazioni internazionali.
Intanto Siemens e la società terminalistica PSA HNN (nuova denominazione di Hesse Noord Natie assunta dopo l'acquisizione da parte del gruppo PSA di Singapore) hanno avviato un'iniziativa per accrescere la sicurezza e l'integrità dei container movimentati nei terminal di PSA nel porto di Anversa. L'accordo prevede l'adozione del sistema CommereGuard, che è sviluppato dalla joint venture CommerceGuard AB costituita da Siemens, GE Security e Mitsubishi Corporation. Il sistema sarà installato e gestito dalla divisione dei sistemi di sicurezza di Siemens Building Technologies e consentirà di verificare l'apertura non autorizzata dei container durante il loro trasporto e di accedere ai dati relativi al loro stato.