Federmar-Cisal ha espresso oggi il proprio «netto rifiuto all'ipotesi avanzata dal ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, di anticipare la scadenza della convenzione tra Stato e Gruppo Tirrenia in vigore fino al 31 dicembre 2008». Secondo il sindacato, invece, «la presenza e la funzione di un gruppo pubblico nell'importante settore dei collegamenti con le isole dovrebbero essere assicurati anche dopo tale data».
«Dispiace dovere constatare - prosegue Federmar-Cisal - che, con le dichiarazioni di questi giorni sulla Tirrenia, il ministro sembra quasi farsi interprete delle recenti critiche, certamente non obiettive, mosse nei confronti della flotta pubblica da parte della Confitarma».
Il sindacato rileva che, «almeno finora, sia il ministro Bianchi sia il vice ministro de Piccoli si stanno dimostrando molto attenti alle istanze degli armatori privati, mentre non lo sono altrettanto verso i problemi occupazionali dei marittimi».