Nei primi sei mesi di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Amburgo è cresciuto del 9,7% attestandosi complessivamente a 66.211.000 tonnellate. «Nel settore delle merci varie così come in quello delle rinfuse - ha spiegato ieri il presidente della Port of Hamburg Marketing (HHM), Hendrik Lorenz - il boom degli anni precedenti è proseguito in maniera consistente anche durante la prima metà del 2006. La movimentazione dei container nel porto di Amburgo continua a beneficiare della forte crescita dei mercati della Cina e del Far East e dei tassi di crescita oltre la media dei traffici marittimi con gli Stati del Mar Baltico. Inoltre c'è tuttora una forte presenza della Germania negli scambi con l'estero, che offre ulteriori importazioni ed esportazioni ai traffici marittimi».
Le rinfuse sono ammontate a 21,2 milioni di tonnellate, con un incremento del 10,5% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Il volume delle rinfuse polverose ha registrato una notevole crescita attestandosi a 3,3 milioni di tonnellate (+32,6%). Le altre rinfuse secche, principalmente minerali, carbone e fertilizzanti, hanno totalizzato 11,3 milioni di tonnellate (+5,6%). Le rinfuse liquide sono aumentate del 10,3% a 6,6 milioni di tonnellate.
Nel settore delle merci containerizzate il traffico è stato di 43,6 milioni di tonnellate (+9,6%). La movimentazione dei container è stata pari a 4.198.977 teu (+10,7%).
In flessione, invece, il traffico di carichi convenzionali, scesi a 1,3 milioni di tonnellate (-4,5%).
L'ente portuale di Amburgo prevede per l'intero 2006, che sarà il settimo anno consecutivo di crescita del traffico, un volume record di 130 milioni di tonnellate.
Hendrik Lorenz ha sottolineato la necessità di avviare i lavori necessari per consentire al porto tedesco di mantenere la propria competitività. «La costante crescita - ha spiegato il presidente di HHM - talvolta ci conduce ai limiti della capacità di movimentazione dei container. Se vogliamo rafforzare e accrescere la nostra quota di mercato nei confronti degli altri concorrenti devono essere realizzati rapidamente i progetti di espansione del porto, il miglioramento del canale navigabile dell'Elba così come il miglioramento dei collegamenti con l'hinterland per il trasporto terrestre. Nei primi sei mesi di quest'anno abbiamo già rilevato 88 scali di navi della capacità di carico di oltre 8.000 teu».