Il fondo di private equity Clessidra, specializzato sul mercato italiano, acquisirà il 30% del capitale della società italiana di cabotaggio Moby. L'operazione - hanno precisato oggi le due aziende - si svolgerà in parte grazie ad un aumento di capitale, riservato a Clessidra, volto a finanziare e sostenere il piano strategico di Moby che si realizzerà grazie all'acquisizione della compagnia Lloyd Sardegna e al potenziamento della flotta con l'ingresso di due nuove navi.
Nell'operazione Moby è stata assistita dall'advisor finanziario Capitalia e dallo studio legale Dewey Ballantine, mentre Clessidra si è avvalsa della consulenza di UBM, MPS e dello studio legale Chiomenti.
«Moby, in pochissimi anni - ha dichiarato il presidente del gruppo armatoriale, Vincenzo Onorato - ha saputo affermarsi sul mercato italiano con grande determinazione, conquistando la leadership indiscussa sui collegamenti verso la Sardegna. Il nostro obiettivo è quello di diventare uno dei principali player nel mercato del cabotaggio europeo; abbiamo un piano ambizioso da realizzare che prevede sia l'ampliamento delle rotte sia il potenziando della flotta. Clessidra sarà per noi un partner fondamentale in questo percorso di crescita, lo abbiamo scelto per il suo spiccato approccio industriale agli investimenti e per la profonda condivisione del nostro progetto di sviluppo».
«Clessidra - ha detto il presidente ed amministratore delegato del fondo di private equity - entra oggi in un settore strategico che offre grandi potenzialità di crescita. Vincenzo Onorato ha creato une delle più importanti realtà a livello europeo, con ottimi risultati economici ed una leadership commerciale nel numero di passeggeri. Si è creata oggi una partnership strategica in grado di sostenere Moby nella realizzazione del piano industriale».
Il gruppo Moby prevede di chiudere il bilancio 2006 con un fatturato di circa 180 milioni di euro (+7% sull'esercizio precedente).