Costa Crociere ha comunicato oggi di aver concluso a proprio favore il lungo contenzioso che l'ha contrapposta alla società navalmeccanica britannica Cammell Laird Holdings Plc. Il collegio arbitrale composto da Pietro Trimarchi (presidente), Guido Alpa (arbitro) e Lucio Crispo (arbitro) - ha reso noto la compagnia crocieristica - ha concluso la vertenza dichiarando all'unanimità il contratto risolto per inadempimento del cantiere e condannandolo al risarcimento dei danni accogliendo integralmente le richieste di Costa Crociere.

La vertenza - ha ricordato la compagnia - ha avuto origine nel corso dello svolgimento di un contratto che Costa Crociere aveva stipulato con il gruppo Cammell Laird per l'allungamento della nave Costa Classica, che doveva avvenire nel corso tra il 2000 ed il 2001 (inforMARE del 23 aprile 2001). Al manifestarsi di gravi ritardi nell'avanzamento dei lavori, Costa Crociere decise di sospendere l'esecuzione del contratto, non inviando la nave nel cantiere, e poi di risolverlo nel gennaio 2001.