Ieri a Bari numerosi rappresentanti delle imprese e degli operatori portuali hanno costituito un Comitato per la salvaguardia del completamento della colmata all'ansa di Marisabella, lavoro - bloccato da tempo - che darebbe al porto pugliese 1.500 metri di banchine e 300mila metri quadrati di piazzali.
Scopo dell'iniziativa sarà quello di sostenere in ogni sede le ragioni di coloro i quali ritengono che il completamento di Marisabella sia un'occasione di sviluppo per Bari, con notevoli ricadute sia occupazionali che sociali. In particolare le iniziative saranno finalizzate a sostenere con decisione l'azione delle istituzioni che stanno dimostrando di credere nella crescita del porto, impegnandosi con determinazione per giungere al più presto alla ripresa dei lavori di Marisabella.
Solo così procedendo - hanno sottolineato gli imprenditori - si potrà far diventare "Bari una città portuale" e non solo una città con un porto.