La Korea Shipbuilders' Association prevede che i cantieri navali sudcoreani chiuderanno il 2006 con nuovi ordini per un totale di 20 milioni di tonnellate di stazza lorda compensata.
Nei primi nove mesi di quest'anno gli stabilimenti nazionali hanno incamerato nuovi ordini relativi alla costruzione di 380 navi per 15,58 milioni di tslc, con una crescita del 61,2% rispetto al corrispondente periodo del 2005. In particolare sono state ordinate navi cisterna per un totale di 6,33 milioni di tslc, portacontainer per 5,02 milioni di tslc e navi per gas naturale liquefatto per 2,86 milioni di tslc.
Nel terzo trimestre di quest'anno i nuovi ordini sono stati pari a 5,97 milioni di tslc (
inforMARE del
25 ottobre 2006).
Nei primi nove mesi di quest'anno la Hyundai Heavy Industries (HHI), principale gruppo navalmeccanico sudcoreano e mondiale, ha totalizzato nuovi ordini per un valore complessivo di 11 miliardi di dollari. Nel periodo il gruppo ha registrato un utile netto di 201,9 miliardi di won (215 milioni di dollari), in aumento del 21% rispetto al periodo gennaio-settembre dello scorso anno. I ricavi sono ammontati a 3.140 miliardi di won (+22%) e il risultato operativo a 266,7 miliardi di won, contro 59,3 miliardi nei primi nove mesi del 2005.