Il Consiglio dei ministri spagnolo ha autorizzato l'agenzia governativa SEPI (Sociedad Estatal de Participaciones Industriales) a vendere attraverso la società IZAR Construcciones Navales, S.A., attualmente in liquidazione, le attività dei cantieri navali di Gijón alla Factorías Juliana, S.A.U., dei cantieri navali di Siviglia alla Astilleros de Sevilla, S.A. e dei cantieri navali di Sestao alla Construcciones Navales del Norte, S.L.
Con questa cessione - ha spiegato il governo spagnolo - si consegue l'obiettivo incluso nell'accordo quadro del 16 dicembre 2004 sottoscritto da SEPI, IZAR e dai sindacati che prevedeva il mantenimento della continuità industriale dei cantieri della IZAR a Sestao, Gijón e Siviglia (
inforMARE del
17 dicembre 2004).
La società Construcciones Navales del Norte (CNN) è costituita da Astilleros de Murueta, S.A., Inversora para el Desarrollo de Iniciativas Empresariales, S.L, Marlon 25, S.L., Iniciativas Navales del Norte, S.L. e Naviera del Nervión S.L.. Il cantiere di Sestao sarà impiegato per la costruzione di navi gassiere e di draghe.
Astilleros de Sevilla è costituita da Astilleros de Huelva e Contenemar, S.A.. L'attività del cantiere navale di Siviglia sarà incentrata sulla costruzione di navi mercantili e passeggeri.
La società Factorías Juliana, aggiudicataria del cantiere di Gijón, è stata appositamente costituita dalla Factorías Vulcano, S.L. Il cantiere di Gijón sarà specializzato nella costruzione di navi chimichiere.