Oggi, a conclusione di un incontro svoltosi presso il ministero del Lavoro tra i sindacati Cgil, Cisl e Uil, in rappresentanza dei lavoratori del settore portuale, e i rappresentanti dei ministeri del Lavoro e dei Trasporti, è stata decisa l'istituzione di un tavolo tecnico presso il ministero del Lavoro sulla situazione occupazionale e sulle problematiche del settore portuale.
«Il ministero del Lavoro e della previdenza sociale e il ministero dei Trasporti - si legge nel verbale d'incontro - hanno illustrato alle parti il contenuto dell'emendamento al disegno di legge finanziaria 2007 teso a fornire una prima risposta alle esigenze occupazionali del settore, connotata da un carattere più evoluto rispetto alla mera disciplina in deroga applicata negli anni passati, mediante la previsione della corresponsione di indennità per il mancato avviamento ai lavoratori del settore per l'anno 2007».
«I due ministeri - prosegue la nota - hanno inoltre condiviso la richiesta delle organizzazioni sindacali relativamente all'adozione di uno specifico provvedimento legislativo recante norme atte a risolvere i seguenti problemi: definizione a regime di un'indennità di mancato avviamento per i lavoratori del settore raggiungendo così gli obbiettivi indicati nella bozza di articolato normativo proposta dalle organizzazioni sindacali; definizione di norme necessarie al fine di dare compiuta attuazione alle previsioni contrattuali superando le attuali difficoltà interpretative; previsione di norme atte a salvaguardare i livelli occupazionali per i siti portuali interessati da provvedimenti di chiusura del traffico commerciale al fine della salvaguardia del patrimonio naturale, culturale e architettonico».