Anche per Kawasaki Kisen Kaisha ("K" Line), così come per le altre due principali compagnie armatoriali giapponesi MOL e NYK, i risultati del primo semestre dell'anno fiscale 2006, conclusosi lo scorso 30 novembre, sono stati inferiori rispetto a quelli della prima metà dell'anno fiscale precedente.
"K" Line ha chiuso il periodo aprile-giugno di quest'anno con un utile netto consolidato di 20,6 miliardi di yen (174,2 milioni di dollari) su un ricavo operativo consolidato di 518,0 miliardi di yen, contro rispettivamente 34,9 miliardi e 454,8 miliardi di yen nel corrispondente periodo dello scorso anno. L'utile operativo è ammontato a 23,5 miliardi di yen (50,2 miliardi nel primo semestre dell'anno fiscale 2005).
Negativi, in particolare - anche per "K" Line - sono stati i risultati del settore del trasporto containerizzato a causa principalmente - ha spiegato oggi la compagnia giapponese - di un ritardo nella ripresa dei noli dei traffici Asia-Europa.
"K" Line prevede di archiviare l'intero anno fiscale 2006 con un utile netto di 51,0 milioni di yen, un utile operativo di 60,0 miliardi di yen ed un ricavo operativo di 1.050,0 miliardi di yen, contro rispettivamente 62,4 miliardi, 88,0 miliardi e 940,8 miliardi di yen nell'anno fiscale 2005.