Oggi, a conclusione di un'assemblea dei dipendenti del Germanischer Lloyd (GL) svoltasi ad Amburgo, il comitato aziendale della società di classificazione tedesca, che rappresenta gli interessi dei lavoratori, ha annunciato di aver «decisamente respinto» l'offerta di takeover su GL presentata nei giorni scorsi dalla società di classificazione francese Bureau Veritas.
Il comitato ha esortato il consiglio di amministrazione di GL a fare altrettanto e in particolare, nel caso gli azionisti accettino l'offerta, di esercitare il proprio diritto consistente nel rifiutare il trasferimento delle azioni della società.
«Dobbiamo spiegare ai nostri azionisti - ha sottolineato il comitato - quale pesante responsabilità avranno se decideranno di vendere le loro azioni e quindi demolire un pilastro centrale dell'industria marittima tedesca ed internazionale».
«Negli ultimi anni - ha rilevato il comitato aziendale - abbiamo lavorato per costruire una posizione di grande successo in Asia ed è già stata tracciata la strada per un'ulteriore espansione di GL in Asia. Veramente, non abbiamo bisogno che Bureau Veritas ci aiuti ad andare avanti. La verità è che Bureau Veritas vuole sostenere il proprio network di servizi mondiale a nostre spese, ed ha anche bisogno del nostro know-how per farlo».
«La classificazione navale - ha osservato inoltre il comitato - è un settore poco importante per Bureau Veritas che contribuisce solo per l'11% al fatturato complessivo. Bureau Veritas è estremamente orientata al profitto. Secondo il comitato aziendale, la sicurezza e la focalizzazione sul profitto non vanno molto bene insieme».
La proposta di Bureau Veritas prevede che il quartier generale della nuova società nata dall'eventuale fusione delle due aziende di classificazione abbia sede ad Amburgo. Dalla concentrazione nascerebbe un gruppo con oltre 13.000 navi in classe ed una quota di mercato del 16% in termini di tonnellaggio e del 26% in termini di numero di navi. Inoltre il nuovo gruppo sarebbe il leader del mercato mondiale in termini di numero di navi classificate, di ordinativi in corso e di fatturato.