Nei giorni scorsi a Shanghai il presidente della Port Autonome du Havre (PAH), Jean-Pierre Lecomte, e il direttore generale della Shanghai Municipal Port Administration, Xu Peixing, hanno siglato un accordo di gemellaggio tra il porto francese e quello cinese.
Con l'intesa le comunità portuali di Le Havre e di Shanghai hanno espresso la volontà di cooperare in numerosi settori e di scambiare il know-how in molti campi: dallo sviluppo alla gestione portuale, dalla logistica al trasporto interno, dalla costruzione portuale alla salvaguardia dell'ambiente.
Nonostante la loro dimensione molto differente - ha sottolineato l'ente portuale francese - i porti di Le Havre e di Shanghai devono affrontare le stesse sfide ed opportunità: entrambi sono leader nelle rispettive nazioni per volume di traffico containerizzato (nel 2005 Le Havre ha movimentato 2,1 milioni di teu e Shanghai 18 milioni di teu) ed entrambi sono porti d'estuario. La port authority francese ha sottolineato anche la propria esperienza nello sviluppo di grandi progetti, come quello realizzato per la costruzione della nuova area portuale Port 2000, che potrà essere di grande interesse per Shanghai, che è alle prese con la costruzione di un nuovo grande porto sulle isole di Yangshan, collegate al continente dal ponte Donghai lungo 32,5 chilometri.