Non si farà la fusione tra i gruppi assicurativi The Swedish Club e Skuld, entrambi attivi nel settore marittimo. Lo hanno reso noto oggi le due società.
Lo Swedish Club ha spiegato che la decisione è stata assunta dopo lunghe trattative nel corso delle quali sono state individuate molte positive sinergie tra i due gruppi.
Il presidente e amministratore delegato della Skuld, Douglas Jacobsohn, ha invece manifestato stupore per la decisione del gruppo svedese. «Skuld - ha detto Jacobsohn - è sorpresa e sconcertata per questa decisione, perché riteniamo che ci sarebbe stata una concreta soluzione industriale nel migliore interesse dei membri delle due associazioni, per far fronte alle prossime sfide del settore».
Jacobsohn ha sottolineato che - dopo le consultazioni del chairman di Skuld, Erik Gløersen, con il chairman dello Swedish Club, Christer Olsson - è emerso che la decisione del gruppo svedese «non è fondata sui risultati della procedura di
due diligence o su altre risultanze sulle attività della Skuld». «Per quanto capiamo - ha aggiunto - la loro decisione è motivata dalla sensazione di una mancanza di parità tra le parti».