Nel 2006 le 175 società ferroviarie che aderiscono all'International Union of Railways (UIC) hanno registrato un consistente aumento del traffico.
In Europa il traffico delle merci, misurato in tonnellate/km, è aumentato del 4,9% (contro una flessione del 2,4% nel 2005), mentre il traffico passeggeri, in termini di passeggeri/km, è cresciuto del 2,5% (+1,8% nel 2005). In particolare - ha rilevato l'UIC - in Europa la crescita del 5% del traffico merci internazionale ha contribuito ad una migliore integrazione del continente.
In Cina il traffico passeggeri operato da Chinese Railways (CR) è cresciuto del 14% e il traffico merci ha totalizzato un aumento dell'11%.
In India l'impresa ferroviaria Indian Railways (IR) ha archiviato il 2006 con incrementi del traffico passeggeri e merci rispettivamente del 7% e dell'8%.
Anche in Russia la progressione dei volumi trasportati è stata rilevante: la società nazionale RZD ha registrato aumenti del 5% del traffico merci e del 4% del traffico passeggeri.
Negli Stati Uniti il traffico merci movimentato dalle imprese ferroviarie di classe 1 è cresciuto del 3%. In Giappone l'aumento del traffico merci è stato meno pronunciato essendosi attestato a +1,3%, mentre il traffico passeggeri è rimasto pressoché stabile (+0,3%).