Ieri a Bar, in Montenegro, si è svolto un incontro fra esponenti istituzionali della Puglia e della nazione balcanica. L'incontro, promosso dalle Autorità Portuali di Bari e di Bar, aveva lo scopo di siglare un accordo di collaborazione sul tema della tutela ambientale nell'ambito delle aree portuali, nel quadro del progetto "IONAS" di cooperazione fra i porti adriatici.
L'incontro, che ha visto come protagonisti per la parte pugliese l'assessore ai Trasporti e Comunicazioni della Regione Puglia, Mario Loizzo, l'assessore alle Attività produttive della Provincia di Bari, Gianna Mastrini, ed il presidente dell'Autorità Portuale di Bari, Francesco Mariani - ha spiegato l'ente portuale pugliese - «ha rappresentato l'occasione per sviluppare, fra i rappresentanti delle due sponde adriatiche, un programma di iniziative che ha come tema lo sviluppo delle relazioni commerciali fra la Puglia ed i Balcani attraverso il corridoio che da Bar raggiunge Belgrado e quindi il cuore di un grande bacino di traffici che comprende paesi come Serbia, Ungheria e Romania».
Nella giornata di ieri gli esponenti pugliesi hanno partecipato, insieme al ministro dei Trasporti del Montenegro ed ai presidenti e direttori generali delle ferrovie della Serbia e del Montenegro, alla cerimonia per il viaggio inaugurale del primo treno blocco per il trasporto di container dal porto di Bar alla città di Belgrado. «Lo sviluppo di traffici attraverso il corridoio ferroviario Bar-Belgrado - ha osservato la port authority di Bari - rappresenta, secondo la progettualità presentata recentemente nel Piano Operativo Triennale dell'Autorità Portuale di Bari, una delle opzioni strategiche di sviluppo del nuovo sistema dei porti pugliesi che verrà costruito attorno all'Autorità Portuale del Levante, un processo di integrazione, attualmente in corso, fra i porti del nord della Puglia, da Manfredonia fino a Monopoli».
«Nel corso dell'incontro con il ministro dei Trasporti del Montenegro - ha proseguito l'ente portuale pugliese - sono state evidenziate le comuni opportunità presenti nei programmi comunitari di investimento per lo sviluppo delle autostrade del mare e dei programmi di "prossimità", segnando un impegno per la costruzione di progetti comuni da presentare in sede comunitaria. L'assessore Loizzo ha sottolineato il contributo che le imprese pugliesi specializzate nel campo dell'impiantistica ferroviaria e dei sistemi di sicurezza potranno dare all'ammodernamento della ferrovia Bar-Belgrado, considerata asse strategico per la crescita delle relazioni di traffico con l'est europeo. Le delegazioni hanno concordato sull'organizzazione a Bari, nei prossimi mesi, di una conferenza dei trasporti, alla presenza dei rispettivi governi nazionali, per la definizione di un programma compiuto di collaborazione per lo sviluppo dei traffici commerciali fra Italia e Montenegro, visto come porta d'accesso dell'Est europeo, che veda la Puglia come principale protagonista sul versante italiano».