Nel secondo trimestre dell'esercizio 2007, periodo conclusosi lo scorso 31 maggio, il gruppo crocieristico americano Carnival Corporation & plc ha registrato un utile netto di 390 milioni di dollari, in crescita del 2,6% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. I ricavi sono ammontati a 2,9 miliardi di dollari (+8,9%) e l'utile operativo a 459 milioni di dollari (+2,5%).
Nel primo semestre dell'esercizio 2007 (dicembre 2006 - maggio 2007) il gruppo ha totalizzato un utile netto di 673 milioni di dollari, con un incremento del 6,7% rispetto alla prima metà dell'esercizio 2006; i ricavi si sono attestati a 5,6 miliardi di dollari (+9,0%) e l'utile operativo a 812 milioni di dollari (+1,9%).
«I ricavi derivanti dai nostri marchi crocieristici nordamericani ed europei - ha detto oggi il presidente e amministratore delegato del gruppo, Micky Arison - sono stati entrambi in linea con le nostre aspettative. I Caraibi, che hanno ancora avuto una percentuale relativamente elevata della nostra capacità nel corso del secondo trimestre, hanno continuato a risentire di una pressione dei prezzi. Tuttavia la crescita dei ricavi registrata dai nostri marchi europei, insieme con il rafforzamento dell'euro e della sterlina, ha determinato un significativo aumento dei ricavi al di fuori del Nord America». «La decisione di espandere la nostra attività crocieristica europea - ha sottolineato - sta dando i suoi frutti e la forza dei nostri marchi europei sta controbilanciando alcune debolezze cicliche nell'attuale segmento nordamericano».