O meglio: e cerca una località che voglia assicurarsi la sede madre dell'ente di ricerca pubblico di diritto privato, che è nato nel 2003 e che si pone importanti obiettivi.-
- «Il NITEL - ha confermato oggi il presidente del consorzio, Giuseppe Sciutto - vuole scrivere le tavole della legge dei trasporti». Un proposito ambizioso, al quale se ne affianca un altro: far percepire - ha spiegato - che «il trasporto è un fatto sociale», dal quale dipende la qualità della vita delle persone e che condiziona la vita economica.
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- È stata quindi aperta una gara tra i territori che ospitano i 22 atenei che aderiscono al consorzio per individuare la località che accoglierà la sede del NITEL. «Ci sono già tre candidature», ha annunciato Sciutto nel corso della presentazione dell'iniziativa presso Villa Cambiaso, sede della Facoltà di Ingegneria di Genova e sede provvisoria degli uffici del consorzio.
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- Sciutto non ha rivelato quali siano le località candidatesi, ma non ha sottaciuto le difficoltà incontrate per illustrare la proposta a Genova, che si sta rivelando sede legale matrigna per il consorzio. Tra gli ostacoli affrontati nel capoluogo ligure, Sciutto ha citato i due mesi necessari «solo per ottenere un appuntamento con il presidente della Fondazione Carige, il cavaliere del lavoro Flavio Repetto».
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- Nella fase di start-up al NITEL sono sufficienti 1.200 metri quadrati dove concentrare le risorse umane e l'attività, mentre la sede di rappresentanza rimarrà a Roma. La base d'asta prevede anche uno spazio per un eliporto e sussidi in natura o finanziari. Secondo le previsioni, l'iniziativa consentirà la creazione di circa 60 posti di lavoro diretti e 200 indiretti, oltre che la nascita di spin-off nei campi di attività del consorzio.
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- Al NITEL sono consorziati gli atenei di Bari, Bologna, Cagliari, Cassino, Catania, Calabria di Cosenza, Firenze, Genova, L'Aquila, Mediterranea di Reggio Calabria, Politecnico di Milano, Napoli Federico II, Palermo, Parma, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Salerno, Politecnico di Torino, Trieste, Urbino, IUAV Venezia. Il consorzio ha nel proprio comitato di indirizzo RFI - Gruppo Ferrovie dello Stato, Finmeccanica, Autostrade, ANAS e Poste Italiane.
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- Il consorzio avrà un presidente onorario che sarà un premio Nobel scelto tra nazioni emergenti come Cina, India e Russia.
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