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La tedesca Oiltanking compra il 60% di un terminal cisterniero a Nanjing
Joint venture per realizzare alcune banchine per il traffico di rinfuse petrolchimiche nella Huizhou Daya Bay
15 novembre 2007
Il gruppo Oiltanking di Amburgo (gruppo petrolifero Marquard & Bahls AG) ha comprato il 60% del capitale del terminal cisterniero Xiba, che è situato sul fiume Yangtze all'interno del Nanjing Chemical Industry Park (NCIP) di Nanjing ed è partecipato dalla Nanjing Chemical Industry Park (NCIP) e dalla Port Authority di Nanjing.
Il terminal sarà ribattezzato Oiltanking Nanjing e sarà gestito dall'azienda tedesca. La prima fase dell'impianto, attualmente in costruzione, sarà completata il prossimo maggio ed avrà una capacità di stoccaggio di 74.000 metri cubi.
Il terminal verrà dotato di alcune banchine per l'attracco di navi fino a 50.000 tonnellate di portata lorda.
Nanjing - ha sottolineato la Oiltanking - è l'ultimo porto di scalo per le navi oceaniche sul fiume Yangtze ed è quindi un hub di transhipment per il trasporto via chiatta sulla parte superiore del fiume cinese.
Inoltre la Oiltanking ha costituito una joint venture con la cinese Huizhou Dayawan Petrochemical Industry Park Development Group Co. Ltd. per costruire e gestire alcune banchine per il traffico di rinfuse petrolchimiche nell'area petrolchimica della Huizhou Daya Bay che diventeranno operative nel primo trimestre del 2009.
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