Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:33 GMT+1
DryShips ha comprato il 30,4% della norvegese Ocean Rig
L'investimento ammonta a 405 milioni di dollari
18 dicembre 2007
La greca DryShips ha comprato il 30,4% circa del capitale azionario della Ocean Rig ASA, compagnia norvegese che possiede e gestisce le navi per perforazioni Leiv Eiriksson e Eirik Raude che sono in grado di operare in acque profonde tra 7.500 e 10.000 piedi e che attualmente sono noleggiate alla ExxonMobil e alla Shell. L'investimento - ha precisato la compagnia di Atene - ammonta a 405 milioni di dollari.
Inoltre il presidente e amministratore delegato della DryShips, George Economou, con un'altra transazione, ha comprato il 4,4% circa della Ocean Rig.
Attualmente la greca DryShips possiede ed opera una flotta di 45 navi portarinfuse, di cui cinque Capesize, 29 Panamax, una Handymax, due Supramax e otto unità in costruzione per una capacità complessiva di oltre quattro milioni di tonnellate di portata lorda.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
La greca DryShips ha comprato il 30,4% circa del capitale azionario della Ocean Rig ASA, compagnia norvegese che possiede e gestisce le navi per perforazioni Leiv Eiriksson e Eirik Raude che sono in grado di operare in acque profonde tra 7.500 e 10.000 piedi e che attualmente sono noleggiate alla ExxonMobil e alla Shell. L'investimento - ha precisato la compagnia di Atene - ammonta a 405 milioni di dollari.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
