- Venerdì scorso il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) ha approvato il progetto definitivo per lo sviluppo del porto di Civitavecchia, che prevede la realizzazione della darsena servizi destinata alla flotta peschereccia, alle forze dell’ordine, alla Capitaneria di Porto ed ai servizi tecnico-nautici del porto, ed assegnato al progetto, che rientra nella Legge Obiettivo, un ulteriore finanziamento di 71,5 milioni di euro.
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- Il presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Fabio Ciani, ha sottolineato come, dopo essere riusciti a Natale a recuperare la prima parte dei finanziamenti, che ammonta a 79 milioni di euro destinati alla progettazione ed alla realizzazione della nuova darsena traghetti ed alle opere marittime necessarie (prolungamento dell’antemurale e dragaggi), il Cipe abbia «confermato l’inserimento del porto di Civitavecchia tra le opere prioritarie del Paese, deliberando e rendendo disponibili già nel 2008 i fondi per la darsena servizi».
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- I restanti 50 milioni necessari al completamento dei lavori saranno reperiti direttamente dall'Autorità Portuale in finanza di progetto o attraverso la cessione di aree retroportuali e con una operazione finanziaria garantita dalle entrate proprie dell'ente.
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- Pertanto la port authority ha annunciato che nel 2008 potranno partire le opere che consentiranno di completare lo sviluppo dello scalo. «La soddisfazione è enorme - ha detto Ciani - visto che nel giro di un mese abbiamo prima visto sbloccato un finanziamento che attendevamo da agosto, poi ottenuto i fondi che mancavano per realizzare le due opere strategiche per ultimare lo sviluppo a nord dello scalo. Opere strategiche per il porto e per l'economia del territorio. Un grazie non può che andare al governo Prodi, che in extremis, vista la coincidenza con le dimissioni del presidente del Consiglio, è riuscito a mantenere i suoi impegni per il porto di Civitavecchia, che il governo stesso ha sempre considerato strategico per la portualità del Paese».
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- Il progetto, oltre alla darsena servizi con relative strutture a terra, prevede il prolungamento di ulteriori 400 metri dell'antemurale Cristoforo Colombo, con il dragaggio del fondale e la realizzazione di una darsena traghetti per traffici ro-ro, con nove attracchi ed un terminal che ricalcherà il modello aeroportuale: si svilupperà infatti su due livelli, dividendo traffico ferroviario e commerciale dalla stazione per le auto ed i passeggeri, che potranno raggiungere le navi direttamente con i finger. L'avvio delle opere, che richiederanno almeno tre anni per il completamento, è previsto entro il 2008.
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