Dogane e portualità al centro di un vertice a Genova con il sottosegretario all'Economia Giorgetti

Oggi a Genova, presso la sede dell'Autorità Portuale, si è svolto un incontro tra i vertici dell'associazione degli spedizionieri genovesi (Spediporto) ed il sottosegretario all'Economia, Alberto Giorgetti. L'iniziativa aveva come obiettivo di portare all'attenzione del sottosegretario, indicato come possibile destinatario della delega all'Agenzia delle Dogane, la preoccupazione della categoria degli spedizionieri per il grave stato di crisi operativa legata all'operatività doganale.

Nei giorni scorsi - ha ricordato l'associazione - il presidente di Spediporto, Roberta Oliaro, aveva incontrato, insieme con il presidente della Port Authority, Luigi Merlo, i vertici dell'Agenzia ottenendo la garanzia di un imminente aumento di organico attraverso l'arrivo a Genova di 40 nuovi funzionari destinati alle attività di verifica. Tale stato di emergenza, che a seguito dell'incontro sembrava superata - ha sottolineato Spediporto - è poi riemersa in questi ultimi giorni a seguito del blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione come conseguenza del decreto legge 112 a firma del ministro Brunetta.

Nel corso dell'incontro odierno Spediporto ha consegnato a Giorgetti una memoria di cinque pagine dove, oltre ad una cronistoria degli ultimi tre anni e ad una dettagliata disamina delle cause e degli effetti di certe carenze operative, sono stati proposti al sottosegretario ulteriori elementi di valutazione legati principalmente al sostegno che gli spedizionieri stanno dando, in termini di collaborazione con la Dogana, sul fronte della sperimentazione di nuovi sistemi di telematizzazione delle procedure di importazione ed esportazione, e sui temi caldi delle infrastrutture e del trasporto.

Spediporto ha reso noto che, in merito al presunto blocco delle assunzioni da parte dell'Agenzia delle Dogane, il sottosegretario Giorgetti ha precisato che l'attività di interpretazione originale a cui è stato sottoposto il decreto lascia spazio alla quasi certa possibilità che le assunzioni programmate per l'Agenzia delle Dogane siano effettuate.

Al termine dell'incontro è stata espressa soddisfazione da parte di tutti i partecipanti, tra cui il presidente dell'ente portuale genovese Merlo e il presidente dell'Autorità Portuale di Savona, Rino Canavese. «Siamo molto soddisfatti dell'esito dell'incontro - hanno detto Canavese e Merlo - nel corso del quale sono stati trattati molti temi strategici per lo sviluppo della portualità ligure. Abbiamo parlato di autonomia finanziaria ed extragettito, dell'organizzazione delle Dogane, della realizzazione dello Sportello Unico Doganale e della necessità di un forte coinvolgimento degli spedizionieri e delle categorie in questa fase di transizione. Il sottosegretario ha garantito che quello di oggi è stato l'avvio di un confronto teso alla costruzione di un tavolo congiunto tra ministero dell'Economia e ministero delle Infrastrutture per cercare fare il punto sia sulle questioni emergenziali che su quelle di strategia per la crescita del sistema portuale ligure».