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L'Autoridad del Canal de Panamá ipotizza la realizzazione di una quarta serie di chiuse
Il progetto potrebbe essere preso in considerazione nel caso il volume di traffico dovesse superare abbondantemente i 600 milioni di tonnellate PC/UMS
22 luglio 2008
Il programma di potenziamento del canale di Panama attualmente in corso, che prevede di accrescere la capacità di traffico fino ad un volume di 600 milioni di tonnellate PC/UMS (Panama Canal/Universal Measurement System) in modo da soddisfare la domanda almeno fino al 2025, prevede l'eventuale costruzione di una quarta serie di chiuse nel caso in cui nel 2035 la domanda dovesse raggiungere i 689 milioni di tonnellate. Lo ha reso noto ieri il vicepresidente marketing e analisi del mercato della Autoridad del Canal de Panamá (ACP), Rodolfo Sabonge.
Sabonge ha ricordato che i lavori di ampliamento del canale consentiranno il transito alle portacontainer post-Panamax in grado di trasportare 12.000 container ed ha sottolineato che l'attuale programma, che prevede la realizzazione di una terza serie di chiuse (inforMARE del 23 ottobre 2006), consentirà comunque di soddisfare la domanda per un lungo periodo.
Ricordiamo che lo scorso anno il canale ha registrato un volume di traffico pari a circa 313 milioni di tonnellate PC/UMS.
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