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Saipem ha acquisito nuovi ordini onshore in Arabia Saudita e Nigeria
Il valore complessivo delle commesse è di circa 1,6 miliardi di euro
24 luglio 2008
Saipem ha acquisito nuovi ordini nelle costruzioni onshore in Arabia Saudita e Nigeria per un valore complessivo di circa 1,6 miliardi di euro. La compagnia petrolifera saudita Saudi Aramco ha assegnato all'azienda italiana il contratto che riguarda il pacchetto numero 1 del progetto per la realizzazione degli impianti di separazione olio gas (CPF) del giacimento di Manifa, nell'ambito del programma di incremento della capacità produttiva del Regno dell'Arabia Saudita di 900.000 barili al giorno. Il giacimento di Manifa si trova circa 200 chilometri a nord di Dhahran. Il contratto - chiavi in mano - riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento di materiali e la costruzione (EPC, engineering, procurement and construction) di tre treni di separazione di gas e greggio (GOSP) da 300.000 barili al giorno ciascuno, delle unità di trattamento e compressione del gas, dei collettori di ingresso del greggio e del sistema di torcia.
Saipem si è inoltre aggiudicata ordini relativi a lavori aggiuntivi per progetti già in corso di realizzazione in Nigeria per i quali il cliente ha richiesto attività non incluse nelle attività previste originariamente.
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Saipem ha acquisito nuovi ordini nelle costruzioni onshore in Arabia Saudita e Nigeria per un valore complessivo di circa 1,6 miliardi di euro. La compagnia petrolifera saudita Saudi Aramco ha assegnato all'azienda italiana il contratto che riguarda il pacchetto numero 1 del progetto per la realizzazione degli impianti di separazione olio gas (CPF) del giacimento di Manifa, nell'ambito del programma di incremento della capacità produttiva del Regno dell'Arabia Saudita di 900.000 barili al giorno. Il giacimento di Manifa si trova circa 200 chilometri a nord di Dhahran. Il contratto - chiavi in mano - riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento di materiali e la costruzione (EPC, engineering, procurement and construction) di tre treni di separazione di gas e greggio (GOSP) da 300.000 barili al giorno ciascuno, delle unità di trattamento e compressione del gas, dei collettori di ingresso del greggio e del sistema di torcia.
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