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Terex Corporation compra le attività nel settore delle gru portuali della Fantuzzi
La transazione ha un valore di circa 215 milioni di euro. Gli stabilimenti in Italia, Germania e Cina passeranno all'azienda americana
12 agosto 2008
La statunitense Terex Corporation siglato un accordo definitivo per acquisire le attività nel settore delle gru portuali dell'italiana Fantuzzi Industries per circa 215 milioni di euro. Tali attività - ha reso noto l'azienda americana - riguardano la progettazione, la produzione e l'assistenza nel settore delle attrezzature portuali con stabilimenti in Italia, Germania e Cina nonché le filiali commerciali e i servizi di assistenza in diverse località mondiali. Terex prevede che la transazione sarà completata nell'ultimo trimestre di quest'anno.
«Questa acquisizione - ha detto il presidente e amministratore delegato della Terex, Ron DeFeo - ci offre una notevole opportunità di crescita nel settore del trasporto intermodale. L'acquisizione si inserisce perfettamente nella nostra strategia di ampliamento della nostra presenza sul mercato ed è una naturale estensione della nostra attività nel settore delle gru».
La società americana ha annunciato che i prodotti della Fantuzzi, che includono le gru a cavaliere con marchio Noell, le gru di banchina, le gru a portale su gomma e su rotaia, le gru portuali semoventi, le reach-stacker e i carrelli elevatori con marchio Fantuzzi e Noell entreranno a far parte della linea produttiva della Terex.
Gli stabilimenti italiani della Fantuzzi che passeranno al gruppo Terex sono quelli situati a Lentigione (nel Comune di Brescello, Reggio Emilia, che dà lavoro a 250 persone), Monfalcone (120 addetti) e Reggio Emilia (120 addetti). Passeranno al gruppo statunitense anche lo stabilimento cinese di Xiamen (800 addetti) e quello tedesco di Wuerzburg (240 addetti).
Lo scorso anno Fantuzzi Industries ha totalizzato ricavi per circa 447 milioni di euro.
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