 Nei primi otto mesi di quest'anno il traffico nel porto di Amburgo è aumentato del 2%. Lo ha reso noto la UVHH, l'associazione delle aziende dello scalo tedesco, precisando che il traffico dei container è cresciuto dell'1,4% rispetto al periodo gennaio-agosto del 2007.-
- Nei primi otto mesi dello scorso anno l'incremento del traffico fu del 5,2%. Quest'anno - ha rilevato il presidente di UVHH, Klaus-Dieter Peters - la crescita del traffico è stata meno accentuata a causa soprattutto della difficile situazione economica attuale, della contrazione del traffico con l'Asia e in particolare con la Cina, che è il più importante partner commerciale del porto di Amburgo, e delle decisioni strategiche delle compagnie armatoriali.
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- Tuttavia, nonostante il deciso rallentamento del traffico, la UVHH continua a ritenere che nel 2015 il traffico dei container nel porto di Amburgo possa raggiungere quota 18 milioni di teu rispetto ai 9,9 milioni di teu movimentati nel 2007. Klaus-Dieter Peters ha però sottolineato che per conseguire tale obiettivo è necessario portare avanti interventi quali il dragaggio e l'adeguamento dell'Elba, l'ampliamento delle aree terminalistiche e l'ammodernamento della rete stradale e ferroviaria. Il presidente dell'associazione ha ricordato che, per mantenere il livello di competitività, quest'anno le imprese portuali stanno investendo la somma record di circa 355 milioni di euro ed ha evidenziato che «un ritardato sviluppo delle infrastrutture avrebbe conseguenze gravi non solo per il porto di Amburgo, ma per tutta la Germania».
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