- Il gruppo crocieristico americano Carnival Corporation ha deciso di abbandonare il marchio Ocean Village, che è stato istituito nel 2003 e che fa capo alla divisione britannica Carnival UK. Il gruppo statunitense ha precisato che tale decisione si inquadra nella «strategia della Carnival di investire nei marchi che mostrano il maggior potenziale di crescita».
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- A partire dalla fine del 2009 le due navi della Ocean Village saranno trasferite alla flotta della P&O Cruises Australia, compagnia che fa capo anch'essa al gruppo Carnival Corporation. La nave Ocean Village passerà al marchio australiano prima del Natale 2009, mentre la Ocean Village Two, che nell'inverno 2009-2010 sarà impiegata da Ocean Village nei Caraibi, sarà trasferita alla P&O Cruises Australia alla fine del 2010.
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- «Riprendendo in esame il più efficace impiego delle nostre navi - ha detto l'amministratore delegato di Carnival UK, David Dingle - abbiamo preso atto del maggiore potenziale di crescita del mercato australiano e delle opportunità di ritorno economico che offre. Ovviamente è frustrante dover terminare l'attività di Ocean Village, che è stata creata e gestita in maniera eccezionale da un eccellente management, tuttavia dobbiamo prendere atto della necessità di massimizzare le performance economiche delle nostre risorse. Ocean Village ha fatto molto per cambiare il volto delle crociere britanniche e tutti i nostri marchi del Regno Unito ne hanno tratto beneficio. Nel 2010 l'arrivo di nuove navi per P&O Cruises (l'Azura nel marzo 2010, ndr) e Cunard (la Queen Elizabeth nell'ottobre 2010, ndr) e il continuo sviluppo di Princess Cruises (con P&O Cruises e Cunard, l'altro marchio britannico del gruppo Carnival, ndr) faranno sì che Carnival UK continui nella sua crescita nonostante il trasferimento delle navi di Ocean Village».
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