- A solo pochi giorni dall'annuncio di una profonda ristrutturazione dei servizi di linea per far fronte al rapido ulteriore deteriorarsi della crisi economica mondiale (inforMARE del 12 novembre 2008), oggi il consorzio armatoriale CKYH, che è costituito da Coscon, Hanjin Shipping, “K”Line e Yang Ming, ha comunicato un'ulteriore razionalizzazione dei servizi Asia-Europa che - ha precisato l'alleanza - interesserà il consueto periodo di ristagno dei traffici compreso tra l'inizio del prossimo mese e la fine del marzo 2009 e che consentirà di ridurre la capacità della flotta di circa 16.000 teu, volume pari al 30% della capacità attuale.
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- Oltre alla già comunicata sospensione del servizio CNX, il consorzio ha reso noto che dalla fine di questo mese fonderà i servizi AES e AEN in un'unica rotta denominata CNEU che effettuerà scali diretti a Dalian, Xingang, Qingdao, Shanghai, Ningbo, Hong Kong, Nansha, Yantian, Singapore, Rotterdam, Felixstowe, Amburgo, Anversa, Singapore, Hong Kong e Shanghai. Nei servizi AES e AEN vengono impiegate rispettivamente otto portacontainer di capacità compresa tra 8.204 teu e 9.469 teu e otto navi da 9.469-10.000 teu. Nel servizio CNEU verranno utilizzate dieci unità da 9.469-10.000 teu.
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- Inoltre dalla metà del prossimo mese saranno sospese alcune partenze dei servizi AES2 e AES3. La rotazione del primo, operata con 13 navi da 5.500 teu, toccherà i porti di Kobe, Tokyo, Nagoya, Hong Kong, Singapore, Port Said, Rotterdam, Felixstowe, Le Havre, Port Said, Singapore, Hong Kong, Yantian, Xiamen, Shanghai, Nagoya, Tokyo, mentre la rotazione dell'AES3, nella quale verranno impiegate nove portacontainer da 4.250-8.500 teu, effettuerà scali a Xingang, Qingdao, Shanghai, Ningbo, Yantian, Singapore, Jeddah, Port Said, Amburgo, Rotterdam, Anversa, Jeddah, Singapore, Yantian, Xingang.
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