Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:48 GMT+1
U.S. Shipping ha un mese di tempo per uscire dalla crisi
La compagnia americana deve pagare 332,6 milioni di dollari
7 gennaio 2009
Si aggrava la situazione finanziaria della compagnia di navigazione americana U.S. Shipping Partners che, dopo non essere riuscita a rispettare un termine di pagamento fissato per lo scorso 30 settembre, non è stata nuovamente in grado di versare entro lo scorso 31 dicembre i 332,6 milioni di dollari dovuti nell'ambito di una linea di credito concessa alla società.
U.S. Shipping ha reso noto di aver stabilito un accordo con i principali creditori per dilazionare il termine del pagamento al prossimo 10 febbraio. Entro tale data la compagnia dovrà trovare una soluzione per uscire dalla crisi che - ha precisato la società - potrebbe consistere anche nella vendita dell'azienda. Tuttavia i creditori potrebbero decidere di rivalersi in qualsiasi momento.
U.S. Shipping dispone di una flotta di 11 navi e chiatte per il trasporto di prodotti petroliferi e chimici operata nell'ambito dei traffici che ricadono nell'US Jones Act.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore