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A.P. Møller - Mærsk taglierà 100 posti di lavoro nelle sedi direttive del gruppo
Le attività saranno riorganizzate in due divisioni
7 gennaio 2009
A.P. Møller - Mærsk ridurrà da 830 a 730 il numero di persone impiegate nelle sedi direttive del gruppo armatoriale danese. La misura fa parte della riorganizzazione degli uffici principali dell'azienda in due unità distinte costituite dal Corporate Centre e da un'unità che raggrupperà le attività di servizio.
A.P. Møller - Mærsk ha precisato che nella prima unità confluiranno circa 250 persone attualmente occupate nelle sedi direttive, mentre nella divisione di servizio saranno impiegate le altre 480 persone.
«È spiacevole - ha commentato oggi l'amministratore delegato del gruppo Nils S. Andersen - dover ridurre il numero dei dipendenti. Però, dato che la pressione sulle nostre attività operative sta crescendo, le funzioni del gruppo devono essere ancora più efficienti al fine di rafforzare la competitività complessiva».
Nelle prossime settimane A.P. Møller - Mærsk avvierà trattative sulla riduzione del personale con i rappresentanti dei lavoratori.
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A.P. Møller - Mærsk ridurrà da 830 a 730 il numero di persone impiegate nelle sedi direttive del gruppo armatoriale danese. La misura fa parte della riorganizzazione degli uffici principali dell'azienda in due unità distinte costituite dal Corporate Centre e da un'unità che raggrupperà le attività di servizio.
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