 Le amministrazioni comunali della Spezia, di Lerici e di Portovenere, la Provincia e la Camera di Commercio della Spezia hanno avviato un percorso consultativo riguardo le designazioni per la nomina a presidente dell'Autorità Portuale della Spezia da parte degli enti. Lo hanno reso noto oggi gli stessi enti precisando che «la procedura, per la sua complessità, obbliga, come già evidenziato, a ricercare soluzioni condivise a livello locale, regionale e nazionale, anche quando - come in questo caso - non vi è omogeneità politica».-
- «È stato già messo in evidenza come, per la nomina del Presidente dell'Autorità Portuale della Spezia - hanno ricordato gli enti - questa sia la prima volta in cui esiste una disomogeneità politica tra governo e Regione. Se è vero che la normativa prevede indicazioni diverse da parte dei singoli enti, è altresì vero che, in tale contesto, si impone come assoluta priorità la ricerca di soluzioni che possano essere tutte capaci di unire e di rispondere alle aspettative della città e della comunità portuale. Il percorso di consultazione ha proprio questi obbiettivi. È cioè parte integrante della costruzione di quella coesione di cui la nostra comunità ha bisogno per affrontare questo importante passaggio».
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- «L'impegno che vogliamo assumerci - conclude il comunicato - è proprio quello di interpretare, nel pieno rispetto delle prerogative di autonomia di ciascun ente, questa necessaria tensione unitaria per offrire al presidente della Regione e al ministro nomi all'altezza della decisiva missione che l'Autorità Portuale è chiamata a svolgere nei prossimi quattro anni».
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